Live streaming

Prima parte - ore 9.30-12.30

Seconda parte - ore 14-17

GIORNATA DI STUDI
Ideazione e responsabilità scientifica:
Angela Ida De Benedictis
Federica Di Gasbarro

SABATO 11 MARZO 2023
ore 9.30-12.30 / 14-17
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Teatro Studio Gianni Borgna

Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Prenotazione obbligatoria – Si prega di compilare i campi richiesti nel form sottostante

La giornata di studi sarà trasmessa in streaming live su questa pagina

 

L’ampliamento dei confini del linguaggio musicale mediante l’interazione tra vecchi e nuovi media e l’allargamento dei mezzi di trasmissione del messaggio sonoro hanno rappresentato una sfida incessante nella carriera di Luciano Berio (1925-2003).

Il suo incontro con i nuovi media risale alla prima metà degli anni Cinquanta e approda a una prima importante tappa con la fondazione, insieme a Bruno Maderna, dello Studio di Fonologia Musicale di Milano della Rai, tra i primi laboratori di musica elettronica in Europa. Grazie al lavoro svolto in questo Studio, Berio non solo sperimenta nuove forme di interazione tra musica strumentale, vocale ed elettronica, ma contribuisce anche all’avvio di una nuova stagione nel panorama dell’arte radiofonica italiana.

Sempre all’interno della Rai Berio sperimenta, negli anni Settanta, il mezzo multimediale per eccellenza, la televisione, declinato in strumento di divulgazione della cultura musicale internazionale. Sulla scia del successo degli Young People’s Concerts di Leonard Bernstein, egli progetta il ciclo televisivo C’è musica e musica, andato in onda per la prima volta nel 1972, vòlto ad ampliare orizzonti sonori e conoscenze musicali dei telespettatori italiani in modo del tutto nuovo per il panorama televisivo dell’epoca.

 

Ancora più avanguardistica è la relazione tra musica e immagine raggiunta nel settore dei video d’arte o industriali, nelle collaborazioni con Bruno Munari e nella realizzazione delle musiche per alcuni documentari prodotti dalla ditta Olivetti tra il 1960 e il 1962. O, ancora, in progetti visionari come La Voix des voies, “diaporama sonoro” installato presso l’IRCAM di Parigi nel 1977, dove le componenti sonore-visive-spaziali di installazione interagiscono in un gioco di proiezioni finalizzate a una narrazione multi- e metamediale della storia della sperimentazione elettroacustica, raccontata dalle voci, i volti e le opere degli stessi protagonisti. Sul sentiero di una sperimentazione multimediale senza frontiere di genere, sono da intendere anche alcuni approcci al medium tradizionale scenico-teatrale, approfonditi da Berio nelle forme della danza e del teatro, dal balletto La dolce memoria di quel giorno del 1974 alle ultime opere, Outis (1996) e Cronaca del luogo (1999), ove l’uso del live electronics e dell’interazione suono-spazio conferma il ruolo centrale di queste sperimentazioni nel suo percorso compositivo.

L’incontro Luciano Berio e la multimedialità, articolato in seminario didattico, proiezioni e giornata di studio, si pone come punto di partenza di una più estesa riflessione sul rapporto fra Berio e la sperimentazione audiovisiva e multimediale, centrale non solo nel campo degli studi dedicati al compositore, ma anche nel più ampio settore di ricerche dedicate all’interazione fra musica ed evoluzione tecnologica nel panorama della musica seria del Novecento.

© foto di Robert Cahen, per gentile concessione

 

 

 

 

 

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Prenotazione obbligatoria – Si prega di compilare i campi richiesti nel form sottostante


Programma

MATTINO 9.30-12.30

ore 9.30-9.55
Michele dall’Ongaro
Talia Pecker Berio
Saluti istituzionali

Angela Ida De Benedictis
Federica Di Gasbarro
Apertura lavori
Ulrich Mosch moderatore

ore 10-10.45
Giacomo Albert
Tra intermedia e postmedia:
per una lettura di Berio dalla prospettiva delle arti multimediali.

ore 10.50-11.25
Veniero Rizzardi
Il medium elettroacustico e la scoperta dell’estetica tecnologica.

ore 11.30-12.15
Diego Cavallotti
Alessandro Cecchi
Dal documentario al cinema sperimentale: di alcuni incontri con la musica per film.

Discussione conclusiva
(durata 15’)

 

 

POMERIGGIO 14-17

Ulrich Mosch moderatore

ore 14-14.45
Federica Di Gasbarro
«Per questo programma ho esorcizzato la TV».
L’esperienza televisiva di C’è musica & musica.

ore 14.50-15.25
Angela Ida De Benedictis
Musica e drammaturgia multimediale:
sperimentazione oltre e altro da…

PAUSA (durata 15’)

ore 15.40-17
Tavola rotonda
Angela Ida De Benedictis
moderatore

con

Luca Aversano
Diego Cavallotti
Michele dall’Ongaro
Ulrich Mosch

con discussione aperta agli altri relatori.

ore 17
Chiusura lavori