Luca Francesconi (Milano, 17 marzo 1956) ha studiato pianoforte al Conservatorio di Milano e composizione con Azio Corghi, Karlheinz Stockhausen (a Roma), Luciano Berio (a Tanglewood) e jazz a Boston. È anche stato assistente di Berio tra il 1981 e il 1984. Nel 1990 ha fondato a Milano Agon Acustica Informatica Musica, un centro di produzione e ricerca musicale con le nuove tecnologie.
Ha scritto oltre cento lavori: dal solista all’opera al multimediale, commissionati da importanti istituzioni musicali ed emittenti radiofoniche. Collabora regolarmente con prestigiosi direttori, solisti, ensemble e le migliori orchestre del mondo.

Le composizioni degli ultimi anni includono: Duende, the Dark Notes concerto per violino scritto nel 2013 per Leila Josefowicz su commissione della Swedish Radio Orchestra, BBC Proms e RAI orchestra (direttore Susanna Mällki); Piano Concerto scritto per Nicolas Hodges (2013) e commissionato da Casa da Mùsica di Oporto; Dentro non ha tempo – brano sinfonico commissionato dal Teatro alla Scala – eseguito nel 2014 sotto la direzione di Esa-Pekka Salonen, un tributo a Luciana Abbado Pastallozza; Macchine in echo, concerto per due piani ed orchestra commissionato dalla WDR e diretto da Peter Rundel.  Daedalus, per flauto e ensemble, commissionato dalla Fondazione Daniel Barenboim per il solista Emmanuel Pahud e il Boulez Ensemble, diretti da Daniel Barenboim, Boulez Saal, Berlino (gennaio 2018); das Ding singt, per violoncello e orchestra è stato commissionato dal Festival di Lucerna. Scritto per Jay Campbell è stato eseguito in prima assoluta dalla Lucerne Festival Academy Orchestra; Trompe-la-Mort, libretto scritto dal compositore per Honorè di Balzac, opera commissionata da Opera Bastille ed eseguita a Parigi nel marzo del 2017. La sua opera Quartetto (libretto di Francesconi da Heiner Mülle) commissionata da La Scala nel 2011, con la direzione di FURA dels Baus (vincitore del premio per la critica ‘Franco Abbiati’ 2011) è stato eseguito più di otto volte su scala mondiale, in sette nuove produzioni. Una nuova versione del Quartetto verrà realizzata al Dortmund Opera (aprile 2019) e, evento piuttosto eccezionale per un’opera contemporanea, è stata inserita nella programmazione del Teatro La Scala per ottobre del 2019.

 

Progetti per i prossimi anni includono un’opera (Timon of Athens) commissionata dalla Bayerische Staats Oper e un concerto per violino e orchestra scritto per Patricia Kopatchinskaja.

Luca Francesconi svolge anche attività di direttore d’orchestra. Insegna da 30 anni sia nei conservatori italiani che in corsi di perfezionamento in tutto il mondo.  È docente e capo del dipartimento di composizione alla Musikhögskolan di Malmö in Svezia.

Dopo aver lasciato la direzione di AGON nel 2004, nello stesso anno ha fondato il festival “Connect” a Malmö. Nel 2005 ha fondato “Musical invention Lab”per la residenza delle “Settimane Musicali di Stresa” insieme al Norwegian Ensemble BIT 20.
Dal 2008 al 2011 ha realizzato quattro Festival come Direttore Artistico della Biennale Musica di Venezia. Durante questa importante esperienza ha supportato il repertorio (Leone D’oro assegnati a Lachenmann, Kurtag, Eotvos e Rihm) e si è impegnato nel coinvolgimento delle forze creative della città di Venezia. L’idea principale consisteva nella sperimentazione di nuove forme di eventi polisensoriali come ‘geometrie variabili’ intitolato EXIT. Ciò può modificare profondamente la percezione della new music, fortemente correlata ad altre discipline artistiche e installazioni in formati aperti in termini di tempo e spazio.

Nel 2011 è stato nominato anche consulente artistico del festival Ultima a Oslo.

Nel 2018 Luca Francesconi ha ricevuto due importanti riconoscimenti: il Premio ‘Antonio Feltrinelli’ per la Composizione Musicale e il Prix Italiques per l’opera lirica Trompe-la-Mort.