Ha suonato in veste di solista con orchestre quali l’ O. R. T., Orchestra dell’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia, I Pomeriggi Musicali, eseguendo gran parte del repertorio solistico con direttori quali Gabriele Ferro, Woldemar Nelsson, George Pehlivanian, Christoph Poppen, Juraj Valčuha, Myung-Whun Chung, Kent Nagano, Sir Antonio Pappano, Bernard Haitink.
Ha inoltre eseguito in prima esecuzione italiana il concerto per violoncello e orchestra di HK Gruber sotto la guida del compositore stesso e per la prima volta nella storia dell’Orchestra dell’Accadema Nazionale di Santa Cecilia il concerto di Friedrich Gulda sotto la direzione di Kristian Järvi. Nel 1997, a Parigi, al concorso internazionale “Mstislav Rostropovič”, ha conseguito il premio speciale per la migliore esecuzione del brano Spins and Spells di Kaija Saariaho e nell’ottobre del 2002 è stato invitato a esibirsi sempre a Parigi in occasione del venticinquennale dell’ istituzione del concorso in compagnia dei premiati delle edizioni precedenti sotto la direzione dello stesso Rostropovič.
Nel 1998 vince il concorso di primo violoncello presso l’ O.R.T. e nel 1999 si afferma al concorso di primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, posto che tuttora ricopre.
Ha collaborato come primo violoncello con l’Orchestra Filarmonica della Scala, Symphonica d’Italia, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra Mozart, Hamburger Symphoniker, Camerata Venia e Orchestra del Lucerna Festival su invito di Claudio Abbado e con la Human Rights Orchestra, creata in difesa dei diritti umani. Ha collaborato con celebri direttori d’orchestra quali Whun-Chung, Sinopoli, Sawallisch, Temirkanov, Maazel, Claudio Abbado, Muti, Prêtre, Rostropovič, Gatti, Dudamel, Gergiev, Masur, Gardiner, Haitink, Harding, Kirill Petrenko, Chailly, e con Chung, Pappano, Lonquich, Campanella, Dindo, Prosseda, Carbonare, Kikuchi, Oliva, Shoji, Christ, Kavakos, Brunello, Argerich, Braunstein, Wasckiewicz, Campaner, Rana, Conunova, Muthelet, Pace, Chen e Argerich in performance cameristiche. Ha suonato nelle sale da concerto più prestigiose del mondo come la Philharmonie di Berlino; Suntory Hall di Tokyo; Salle Pleyel di Parigi; Royal Albert Hall di Londra; Concertgebouw di Amsterdam; Musikverein di Vienna; KKL di Lucerna e nei più prestigiosi teatri italiani. Alla sua attività strumentale affianca quella didattica in qualità di docente di violoncello in vari corsi di perfezionamento in tutta Italia ed è stato titolare della cattedra di violoncello per la laurea di secondo livello al Conservatorio di ” Santa Cecilia” di Roma e di musica da camera al Conservatorio “ Lorenzo Perosi” di Campobasso.
Ha inciso per La Bottega Discantica, Decca e Warner Classics. Suona un violoncello “Carlo Giuseppe Oddone” del 1903.