Il decreto legislativo 14-3-2013, n. 33 ha introdotto obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. In particolare, l’articolo 22 del decreto ha disposto la pubblicazione, sul sito istituzionale degli enti di diritto privato, comunque denominati, in controllo della Pubblica Amministrazione, delle informazioni relative ai componenti degli organi di indirizzo politico ed ai titolari di incarichi amministrativi di vertice e di incarichi dirigenziali, a qualsiasi titolo conferiti, nonché di collaborazione o consulenza.
Successivamente, il decreto legislativo 25-5-2016, n. 97 ha modificato la norma, meglio precisandone l’ambito soggettivo di applicazione che, come confermato dalle Linee guida adottate dall’ANAC con determinazione n. 1134 dell’8-11-2017,  è riconducibile alla presenza cumulativa di tre requisiti (art. 2 bis, comma 2, lett. c), riguardante le fondazioni di diritto privato):
  • bilancio superiore a cinquecentomila euro;
  • attività finanziata in modo maggioritario per almeno due esercizi finanziari consecutivi nell’ultimo triennio da pubbliche amministrazioni;
  • designazione della totalità dei titolari o componenti dell’organo di indirizzo o d’amministrazione da parte di pubbliche amministrazioni.

Quest’ultimo requisito non ricorre per la Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia il cui Presidente-Sovrintendente, svolgente funzioni di legale rappresentante ed organo monocratico di gestione, viene eletto dall’assemblea degli Accademici ed il cui Consiglio di Amministrazione è formato da quattordici componenti di cui solamente tre designati da pubbliche amministrazioni. Tali peculiarità, previste dallo statuto, derivano dal riconoscimento della forma organizzativa speciale avvenuto con D.M. 5-1-2015.

Alla Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia non si applicano pertanto gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni e di accesso civico previsti dal decreto legislativo 14-3-2013, n. 33 né l’obbligo di adozione del PTPC (Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione) e altre misure di prevenzione della corruzione, non figurando tra gli enti richiamati dall’art. 1, comma 2-bis, della Legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”.

Residuano in capo alla Fondazione i soli obblighi di comunicazione relativi ai titolari di incarichi amministrativi ed artistici di vertice e di incarichi dirigenziali, a qualsiasi titolo conferiti, nonché di collaborazione o consulenza, svolti presso gli enti e gli organismi dello spettacolo finanziati a valere sul Fondo unico dello spettacolo, introdotti dal decreto legge 8-8-2013, n. 91, convertito con legge 7 ottobre 2013, n. 112, recante ‘Disposizioni urgenti per assicurare la trasparenza, la semplificazione e l’efficacia del sistema di contribuzione pubblica allo spettacolo dal vivo e cinema’ ed alle informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere ricevuti da Pubbliche Amministrazioni ed Enti e Società controllate o partecipate, introdotti dall’art. 1, co. 125 della legge 4 agosto 2017, n. 124 (Legge di stabilità 2018).

La Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia raccoglie in questa sezione i dati e le informazioni di cui è richiesta la pubblicazione.

Nella sezione archivi rimangono inoltre consultabili i dati di cui, tempo per tempo, risultava obbligatoria la pubblicazione, ivi incluse le dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni previste dal decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39.

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