Page 10 - Programma di sala - 2 aprile 2021

strumenti moderni, Mozart portò il genere
LIBRI
del Concerto per pianoforte ad un grado
Sandro Cappelletto inusitato di complessità formale e ricchez-
Mozart. Scene dai viaggi
in Italia za espressiva. Sul suo strumento il virtuo-
Il Saggiatore, Milano so si butta, innanzitutto, per il piacere di
2020 far correre le dita in una fantastica varietà
di combinazioni: figurazioni che salgono
Lidia Bramani
Le nozze di Figaro e scendono decorate di trilli e gruppetti;
Mozart massone galoppate di accordi spezzati, magari ar-
e illuminista ricchiti da alterazioni cromatiche, da soli o
Il Saggiatore, Milano
2020 sovrapposti a brillanti elementi ornamentali
nella mano sinistra; scale o frammenti di
Christoph Wolff scale che scorrono liquidi; incroci di mani,
Mozart sulla soglia e così via. In questi lavori il pianoforte è
della fortuna.
Al servizio dell’Imperatore certo un prim’attore del tutto speciale, non
Giuseppe II 1788-1791. solo per la sua brillantezza tecnica: il mira-
Torino, EDT 2013 colo sta, infatti, nella capacità mozartiana
di rendere espressivo quel virtuosismo, ir-
Wolfgang Amadeus
Mozart rorando le figurazioni con una cantabilità
Tutte le lettere di Mozart. che fluisce tra le note e le collega, “come
L’epistolario completo brina argentea dentro le perle”(Abert).
della famiglia Mozart
1755-1791. Ne nasce un paesaggio straordinaria-
Varese, Zecchini 2011 mente variato. Ogni Concerto fissa una
(3 voll.) determinata regione affettiva, in cui l’e-
spressione trapassa attraverso gli stati più
Alberto Basso
I Mozart in Italia. diversi: l’orchestra accompagna, dialoga o
Cronistoria dei viaggi, si oppone al pianoforte, lotta, persino, con
documenti, lettere, gli altri strumenti, trasformando l’armonia
dizionari dei luoghi
e delle persone. prestabilita che caratterizzava il Concerto
Roma, Accademia settecentesco in un rapporto tra individui
di Santa Cecilia 2006 alla pari, dove ciascuno è libero di afferma-
re e di far spiccare la propria personalità.
Bernhard Paumgartner
Mozart. Il Concerto K. 488 è antitetico a quello in
Milano, Einaudi 2006 do minore K. 491, drammatico e inquieto,
composto nello stesso mese di marzo.
L’orchestra comprende solamente un
flauto, due clarinetti, due fagotti e due cor-

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